Birra che più “classica britannica” non si può: ambrata, poco carbonata, dall’aroma molto delicato tra il floreale, l’erbaceo e il debolmente speziato.
Il corpo, pur se esile a garanzia di bevibilità, lascia in bocca un intenso nocciolato, prima di un finale di un’amarezza sobria ma netta, secca e pulita.
La classica bitter appunto, da bere in dosi “inglesi” (del resto ha poco più di quattro gradi alcolici).